Con la fine della scuola cominciavano le corse clandestine in bici per le vie cittadine. Il percorso, aperto al traffico naturalmente, partiva da casa di Corrado poi giù verso lo scivolo del carcere che portava alla via di sotto, lungo rettilineo in leggera discesa e poi allo stop a sinistra verso piazza del popolo (chi taglia la piazza è squalificato!). Tratto di strada leggermente a tirare e arrivo. Se c’erano delle macchine da superare diventava tutto più ganzo!
Il punto cruciale era lo scivolo che immetteva nella via di sotto, leggermente in discesa e senza precedenza. Se riuscivi a prenderla in velocità e senza frenare il gioco era fatto. Quindi occhio, anzi orecchio, alle macchine e via!
Bagarre incredibili durante queste corse clandestine!
Tutto però finì quel giorno che entrai direttamente nello sportello della 500 blu di Daniele, alias “Bocco”. Mi tradì l’unico freno funzionante, l’altro era già rotto. Finì tutto bene ma mamma me le dette di santa ragione.
Oggi ogni tanto in discesa freno, anche se non ce ne sarebbe bisogno.
Questo inizio dell’anno ci sta dando notevoli soddisfazioni e mi fa ben sperare per il proseguo della stagione. Le giornate si stanno lentamente allungando così come i km dei nostri Trail. Restiamo nella nostra Toscana per adesso, questa bellezza ineguagliabile tutte le volte ci lascia senza fiato, ma Gennaio è il mese dei progetti, della pianificazione degli impegni futuri che sono sempre troppi visti gli eventi che il panorama gravel propone. La passione e la voglia di partire ci sono ma come sempre manca il tempo e quindi sono costretto a prendere pochi impegni sapendo che in questo periodo, di sicuro e certo non c’è proprio niente. Scaccio via subito questo cattivo pensiero e continuo a sognare ad occhi aperti sfogliando le foto scattate oggi cavalcando le Strade Bianche e le vie dell’Eroica, attraversando la Val d’Orcia. Non a caso le Crete Senesi sono patrimonio dell’Unesco. Ecco il tempo, una delle cose più preziose e rare, qui si è fermato ed è qui che il ciclo viaggiatore si perde.
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