Durante il mio viaggio verso la Fiera del Cicloturismo a Bologna ho picchiato il mio nasone su questo splendido castello, Rocchetta Mattei. Affascinante la storia e la leggenda che lo avvolge, ve la racconto in breve. Il proprietario Cesare Mattei nasce a Bologna da famiglia facoltosa agli inizi dell’800. Ben presto si rivela un personaggio eclettico, aperto, anticipatore,bizzarro e alquanto visionario. Nella metà dell’ 800, decide di costruire questo vero e proprio maniero, asimmetrico pieno di guglie e torrette, minareti e simboli esoterici e decide di trasferirsi lì per dedicarsi totalmente alla “elettromeopatia”.
Cesare Mattei perse la madre a causa di un cancro e se la prese così tanto con la medicina tradizionale che lasciò politica e affari per dedicarsi totalmente alla ricerca di un nuovo metodo per liberare l’umanità dalla sofferenza delle malattie. La sua teoria partiva dal bilanciamento elettrico del nostro corpo abbinato a fitoterapia e omeopatia, poi unì il tutto con fluidi elettrici. Questi rimedi ebbero un successo incredibile e vennero persone da tutto il mondo a curarsi gratis da lui tanto che fu costretto ad aprire piu di 100 depositi autorizzati in tutto il mondo. La ricetta misteriosa fu tramandata agli eredi dopo la sua morte ma la II guerra mondiale e le varie crisi economiche portarono ad un inesorabile declino l’azienda e il castello finì in malora. Adesso, restaurato e trasformato in museo è visitabile e la zona di Grizzana è tra l’altro molto bella. Che storia incredibile…
Alla Fiera del Cicloturismo ci sono arrivato con la mia fidatissima Alterego gravel
Post originale: dvc99 Instagram