Nel mondo gravel, la geometria non è solo tecnica: è carattere. È ciò che trasforma ogni uscita in un’esperienza fatta su misura. Da generazioni, Daccordi incarna questa filosofia. Ogni telaio nasce da mani esperte, con la cura e la precisione che solo un vero artigiano sa offrire. Perché nel nostro laboratorio, la personalizzazione non è un optional—è l’unico modo che conosciamo per costruire una bici.
Geometria e identità: ogni dettaglio fa la differenza
Un telaio Daccordi non nasce da uno schema predefinito. Nasce dal corpo, dallo stile e dagli obiettivi di chi lo guiderà.
Ogni tubo, ogni angolo è progettato per creare equilibrio tra reattività, stabilità e comfort. Ecco come lavoriamo:
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Tubo verticale – L’inclinazione non è casuale: influenza il modo in cui la bici restituisce potenza e assorbe le asperità. La definiamo insieme, in base alla tua pedalata.
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Foderi posteriori – Lunghezza e sagomatura si adattano al terreno di destinazione e alla necessità di spazio per fango o borse: la trazione inizia qui.
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Angolo sterzo – Lo calibriamo per dare sicurezza in discesa e controllo, anche a pieno carico.
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Tubo sterzo – Pensato per bilanciare comodità e precisione, con il giusto compromesso tra posizione rilassata e dinamica.
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Movimento centrale – È il cuore del gravel tecnico: altezza e posizione incidono su passaggi difficili, stabilità e pedalata efficace.
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Tubo orizzontale – La lunghezza ideale non si misura in centimetri, ma in sensazioni: peso distribuito, maneggevolezza e naturalezza del gesto.
Tradizione viva, innovazione reale
Non realizziamo telai standard. Ogni gravel Daccordi nasce dal dialogo con chi la bici la vivrà davvero. Dal primo disegno alla saldatura finale, ascoltiamo, analizziamo, costruiamo. Il risultato è una bicicletta che porta con sé la nostra storia, ma parla con la tua voce. Un Daccordi non è solo acciaio, carbonio o alluminio: è una visione su due ruote. È ciò che accade quando la tradizione incontra la tecnica, e l’esperienza si fa forma.
